Dolore alla scapola

Cos'è la scapola e perché fa male 

Oggi parliamo di dolore alla scapola. La scapola è un osso a forma di triangolo rovesciato che si appoggia alla parte superiore della porzione posteriore della gabbia toracica e contribuisce alla formazione dell'articolazione più importante della spalla, supportandone il movimento. 

Il dolore alla scapola può dipendere da tanti fattori e di conseguenza i sintomi variano.
Maggiormente il dolore è dovuto a problemi muscolo-scheletrici:

• sovraccarico funzionale dei muscoli collegati alla scapola;
• contratture muscolari dovute a posture scorrette, esercizio fisico eseguito in maniera scorretta, anomalie della colonna vertebrale o della spalla. Una delle alterazioni anatomiche che causa dolore è la scapola alata, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. 
• infortuni ai tendini della cuffia dei rotatori (importante complesso a supporto dell'articolazione della spalla). 

Altre volte il dolore è causato da problemi osteo-articolari:

• fratture dovute a traumi;
• lesioni articolari dovute all'età avanzata o a traumi come la lussazione della spalla; 
• osteoporosi; 
• artrosi e artrite; 
• capsulite adesiva (o spalla congelata) trattata in un altro articolo del nostro blog.

Altre cause sono invece patologie gravi che riguardano gli organi interni (attacco di cuore, pericardite, malattie del fegato o dei polmoni, ecc.). In questo caso il dolore origina altrove ma viene avvertito ad una delle due scapole. 
Anche l'Herpes Zoster (fuoco di Sant'Antonio) può provocare un dolore bruciante alle scapole.

Sintomi associati e diagnosi

Quando il problema è di tipo muscolo-scheletrico o osteo-articolare oltre al dolore si possono associare altri sintomi, come limitazione del movimento della spalla, fatica nel muoverla, senso di debolezza al braccio e rumori articolari durante il movimento. 

Per capire la natura di questo dolore il medico prima di tutto partirà dall'anamnesi a dall'esame obiettivo. In base a quanto emerso potrà prescrivere ulteriori esami, tra i quali Tac, risonanza magnetica, raggi x, elettrocardiogramma, esami di laboratorio. 

L'ortopedico o il fisiatra valuterà gli esami diagnostici e se certo di una diagnosi potrà indirizzare il paziente verso cure farmacologiche e trattamenti fisioterapici o osteopatici. 

Fisioterapia ed esercizi per il dolore alla scapola

 I trattamenti fisioterapici consigliati per combattere il dolore alla scapola sono:

• Tecarterapia;
• Ultrasuonoterapia;
• Laserterapia;
• Trattamento manuale (come la massoterapia).

Sarà poi aggiunta la ginnastica posturale Mezieres per riequilibrare la muscolatura. 

Ci sono anche degli esercizi semplici da poter fare in casa in caso di contratture lievi: 

• Esercizio 1: per migliorare la postura e scaricare la zona delle scapole, sedersi a terra a gambe incrociate e mantenere la schiena dritta e la testa in asse con la colonna vertebrale; allungare poi la testa verso l'alto come se venisse tirata da un gancio;
• Esercizio 2: roteare le spalle all'indietro e in avanti per sciogliere i muscoli; 
• Esercizio 3: alzare un braccio e ripiegare l'avambraccio in basso dietro la schiena, cercando di far toccare la mano con l'altra passata dietro la schiena; aprire il petto inspirando profondamente. Questo esercizio scarica le scapole e distende la muscolatura;
• Esercizio 4: distendere un braccio lateralmente e allungarlo verso l'esterno come se ci fosse qualcuno a tirarlo;  
• Esercizio 5: sdraiarsi a pancia in su con le gambe piegate, inspirare ed espirare: quando si espira cercare di rilassare spalle e collo.      

Per ricevere il nostro aiuto in caso di dolore alla scapola, potete contattarci per una valutazione gratuita.